Ciao, di nuovo infilo tra i post un articolo, il secondo, riguardante la collettanea di saggi tratti da tesi di laurea di Interculturalità di cui sono una co-editor.
Prossimamente vi inviterò alle presentazioni!
Ma basta chiacchiere, ecco qua:
Intercultura 5 tesi bellunesi in un saggio
il Corriere delle Alpi, 01 ottobre 2008 pagina 33 sezione: SPETTACOLO
In un mondo dove la parola "interculturalità" fa sempre più parte del linguaggio comune, nel bene e nel male, anche alcuni laureati bellunesi offrono il loro contributo allo studio della diversità con una raccolta di saggi che entrerà a far parte di una collettanea a tema.
Il progetto è stato ideato e curato da Mario Faraone, docente di letteratura inglese e dei Paesi di lingua inglese della facoltà di scienze e tecniche dell'interculturalità di Trieste, per testimoniare l'essenza del corso di laurea soppresso nel 2007 a causa della mancanza di finanziamenti. "Ho voluto valorizzare il patrimonio culturale e scientifico espresso nelle varie tesi che ho curato" ha detto Faraone "per mostrare come il corso di laurea frequentato dagli studenti autori dei saggi costituisse una novità vitale e stimolante nel pigro panorama dell'accademia universitaria italiana". Dopo oltre un anno di lavoro la collettanea è ormai pronta, e verrà pubblicata a breve in formato online e cartaceo per permetterne la fruizione a un pubblico eterogeneo, privilegiando la popolazione studentesca universitaria ma non trascurando anche la comunità scientifica e l'eventuale pubblico generale, che potrebbe approfondire un tema attuale e di rilevanza sociale considerevole. La pubblicazione sarà composta da 24 saggi redatti dagli studenti, più uno del docente, e tra gli autori si annoverano cinque ragazze bellunesi: Francesca Gonnella Bombassei, Denise Da Rin Vidal, Stefania De Col, Alessia Forzin e Desirée Pasa, tutte laureate in interculturalità con una tesi in letteratura inglese.
Nei saggi sono state affrontate le tematiche più diverse connesse al mondo del diverso, in modo da comprendere differenti aspetti della tematica: dall'incontro tra culture, sistemi di pensiero, e classi sociali al viaggio come strumento per scoprire l'altro, dalla letteratura per l'infanzia, veicolo della cultura di un popolo, ai fenomeni dell'imperialismo e del colonialismo, che hanno portato l'Inghilterra a conoscere culture tanto diverse da doverle assoggettare per la paura che esse generavano. La collettanea sarà divisa in cinque sezioni, che spaziano dalla cultura vittoriana (in cui rientrano i saggi di Francesca Gonnella Bombassei, Stefania De Col e Alessia Forzin) alla letteratura di viaggio, per poi offrire alcuni spunti sulla letteratura africana in lingua inglese (con i contributi di Denise Da Rin Vidal e di Desirée Pasa) e su quella indiana. L'ultimo capitolo è dedicato al rapporto tra interculturalità e multimedialità. Il volume verrà consegnato nelle biblioteche di maggiore importanza e rilievo scientifico, e sarà anche scaricabile dal sito www.lulu.com. Seguirà inoltre una campagna di diffusione e promozione nelle librerie e nelle biblioteche interessate. "In questo modo" ha concluso Faraone "resterà una testimonianza dell'impegno profuso in un corso di studi che a mio parere meritava ben altra sorte e ben altra fortuna. E l'impegno profuso dai ragazzi vedrà una sua concretizzazione in una pubblicazione che renderà merito a loro e al corso di laurea stesso".
Alessia Forzin
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