domenica 27 novembre 2011
La Grande Amanita
C'è chi attende il Grande Cocomero e chi costruisce la Grande Amanita!
Dopo una dimostrazione carina vista in negozio a Trieste ho voluto cimentarmi subito (per non dimenticarmi e per non farmi passare l'entusiasmo) nella costruzione di un'enorme "amanita flower power", cioè un sottoalbero di Natale a cappe rosso a puntini bianchi.
Eccola in lavorazione:
Adesso che il grosso è cucito, mancano le decorazioni da applicare sopra (purtroppo non ho preso subito anche il pannolana verde, sono diventata matta a trovare qualcosa di simile e alla fine ho optato per il pile) e lo sbieco con la chiusura che penso di fare a bottoni con asole di filo.
Voilà il work in progress per le bestiole e i fiocchi di neve bianchi.
Aggiungiamo un tocco di verde, i ponpon e il sapore natalizio è al completo.
Fortunatamente ho ancora una lezione di cucito da sfruttare per farmi insegnare ad attaccare decentemente lo sbieco, che sembra essere un lavoretto fastidioso e lento: meglio avere l'insegnante dal vivo, anche se si trovano diverse dimostrazioni sul web.
Ed ecco il risultato quasi finale: un sottoalbero di natale dal sapore fiabesco e boscoso (a me sembra sempre un'enorme amanita con delle bestiole che si rincorrono nel sottobosco...
di secondo nome potremmo battezzarla "Runaway squirrels"!).
Buoni lavoretti di Natale a tutti!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il peloso astante non vede l'ora di provarlo sotto l'albero!
RispondiEliminatu me fa paura!
RispondiEliminaPerché? Sigondo me al xe vignuo mundi ben per esse un "imparaticcio". E al gato no l'ha gnanche tentao de magnasse le balete dell'agrifoglio...un successo!
RispondiElimina