sabato 28 marzo 2015

Il dolce dell'anno?!

Così come si può dire che a casa mia il dolce dell'anno 2014 sia stato sicuramente il caramel au beurre salée (e derivati), anche se siamo solo a marzo posso azzardarmi a dire che il dolce dell'anno 2015 probabilmente sarà il tortino al cioccolato con cuore fondente, quello tipo soufflé. Diciamo che è la prima nomination per l'Oscar 2015!
Spopola su blog e social da anni, e non so bene perché non l'avessi mai provato. Forse perché non sono una fan del cioccolato fondente. Finalmente, in un nuvoloso giorno di febbraio, l'ho visto fare su Masterchef USA come prova eliminatoria; avevano dato solo 45 minuti di tempo, il che mi ha fatto capire che la ricetta non doveva essere così complessa. Allora, bisognosa di comfort food e con poca voglia di spignattare, ho deciso di cercare ricette online e fare un tentativo. Ovviamente ho trovato decine di ricette, ma... tanto per provare... ne ho scelte due, ho confrontato un poco le dosi, ho fatto un piccolo adattamento e mi sono lanciata. Risultato: 5 fantastici tortini, la cui cremosità interna era gocciolosa e soddisfacente, e il fatto di mangiarli caldi appena sfornati (e sformati) era un plus notevole.
E ora mi frullano già in mente delle varianti, tipo usare il cioccolato al latte, o farli diventare senza glutine, e magari vegetariani, sostituendo alcuni ingredienti. Insomma, si prestano a sperimentazioni!














Qui il link da cui ho preso la ricetta iniziale:
Io ho usato cioccolato fondente al 50% di cacao, con un pizzico di cannella e uno di vanillina (per mitigare un po' l'amarezza del fondente); i miei si sono cotti in 14 minuti, forse potevano stare anche 13, però quello dipende tanto dal forno e da quanto li volete liquidi al centro... bisogna provare!! :-P
Foto presa dal blog LA CUCINA IMPERFETTA
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My "cake of the year" 2014 was the salted butter caramel (and spin-offs), even if we are still in March I would say that the cake of the year 2015 could be the chocolate cake with melting heart, a kind of chocolate soufflé. Let's say that it's the first Oscar Nominee for 2015!
It has been a hit on several blogs and social networks since ages and I actually don't know why I've never tried it before. Maybe because I'm not a big fan of dark chocolate. In the end, on a cloudy February day, I saw they made it on Masterchef USA tv show, as an elimination test; they gave them only 45min and it made me realize that it couldn't be such a complicated recipe. I was in need of comfort food and I didn't want to cook a lot, so I looked online for the recipe and I tried. Obviously, I found many recipes, but... just to try... I choose two of them, I compared them, did some small adjustments and I got into it. Results: 5 delicious small cakes with a really melting heart, and the fact that you can eat them warm just jumped out of the oven was actually a nice plus.
Now I'm thinking about many variation, to use milk chocolate, to make them gluten free and veggie, or flavoured. After all, this recipe is ready to take some crash test!
Here you find the link with the recipe (in italian):
blog  LA CUCINA IMPERFETTA  recipe  chocolate melting cake
I used dark chocolate 50%, with a pince of cinnamon and vanilla powder (to lessen the bittery flavour); my cakes were done in 14 minutes, maybe 13min were enough, but this it depends on your oven and on your taste (if you want them more or less liquid)... you must try! :-P

venerdì 20 marzo 2015

Ricamo, best of... spring

Riprendo la top ten del ricamo, non solo punto croce (se vi siete persi la prima puntata, best of... winter, la potete ritrovare qui, e poi best of... hearts qui), giusto in tema col periodo: il meglio per la primavera e la Pasqua, che arriva presto presto. Sempre idee simpatiche e originali, con schemi da copiare e idee per il confezionamento. 
Non metto i link: trovate tutti questi lavori e tanti altri su queste lavagne pinterest: CROSS STITCH, SPRING&EASTER, EMBROIDERY, HEART&STUFFED.
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Keeping with my "embroidery top ten", not just cross stitching (if you've lost the first episode,  best of... winter, you can find it here, or best of... hearts here), just in time with the first day of spring: the best for Spring and Easter, that is coming on soon. As usual, cute and creative ideas, with some patterns and ideas for packaging.
I don't link the pictures to their sources: you'll find everything, and much more, on these Pinterest boards: CROSS STITCH, SPRING&EASTER, EMBROIDERY, HEART&STUFFED.

Un cuore delicato e femminile, molto ben rifinito!

Uno dei miei preferiti di sempre!

Veloce e simpatico, anche per un regalino.

Alberi spettacolari, da professionisti!

Telaio con soffione, qui a punto nodini ma replicabilissimo in punto croce.

Uova ricamate, un grande classico.

Una pecorella primaverile puntaspilli, profumo, segnaposto...

Un portaocchiali raffinato.

E un bellissimo confezionamento per delicate farfalle.


sabato 14 marzo 2015

Baby quilts (ENG)

Questo è uno dei post più letti del mio blog; lo pubblico di nuovo, un anno dopo, con traduzione inglese in corsivo.
This is one of the most readed posts in my blog; I post it again, one year later, with the english translation "corsive".
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Oggi patchwork e quilting, come tema generale. Come sessione speciale vi farò una carrellata di baby quilts realizzati con diverse tecniche che vi spiego man mano seguendo le foto.
Today patchwork & quilting as main theme. Particularly, I'm going to make a baby quilts slideshow made with different techniques that I'll explain following the pictures.

In generale, i baby quilt mi sono sempre piaciuti, ma adesso che ho finito il secondo (il primo completo) mi piacciono sempre di più perché si possono sperimentare diverse tecniche, anche un po' complesse o complicate, ma non ci si annoia e non ci si lagna troppo perché in fin dei conti la misura piccola consente comunque una certa velocità di realizzazione e un passaggio abbastanza veloce da una fase all'altra. 
Per chi ha voglia di sperimentare cose diverse e ha paura dei lavori troppo luuuuunghi (che rischiano di diventare un UFO, Un-Finished Object), direi che le misure 70x90cm (per copertina da neonato, da divano, da carrozzina/passeggino/culla) o 120x150cm (per divano o lettino) offrono ottime possibilità.
Vi mostro di seguito alcune foto tratte da blog e/o da pinterest segnalando la tecnica usata. Se cliccate la foto sarete rediretti ad una fonte.
Well, I've always loved baby quilts, but since I've finished my second one (the first "complete" one) I love them even more because you can test different techniques, even some complicated ones, but you don't get tired and you don't moan a lot because the small dimensions allow you quick making and quick switching from phase to phase. 
I'm going to show you pics took by blogs and/or pinterest explaining the related technique. If you click on the pics you'll be redirected to the main source.

COPERTINA DA PANNELLO: in questa foto potete vedere una copertina molto semplice, centralmente c'è un pannello acquistato pronto a cui è stata apposta una cornice composta di strisce e quadrati negli angoli. Assemblaggio delle pezze a macchina e quiltatura a mano, metodo semplice con sandwich e risvolto. In questo caso il pannello e la cornice sono fatti di stoffe della stessa linea, misura finale 120x150cm (foto e realizzazione mia).
PANEL BABY BLANKET: in this pic you see a very simple blanket, in the center there is a unique panel with a frame made by stripes and quares on the corners. I put the pieces together by machine stitching and I quilted by hand stitching; I've used a simple method making a reverse sandwitch and then I've turned inside out. The panel and the frame fabrics coming from the same fabric collection, the final measure is 120x150cm [about 47x58,5 inches] (this is my blanket and my pic).
http://jo-wanderer.blogspot.it/2012/11/fiocchi-rosa-fiocchi-azzurri.html





















 COPERTINA TECNICA ESAGONI: questa l'avete vista in un post recentissimo perché l'ho finita da poco! Fa parte delle coperte in cui si realizza il top con tecniche patchwork semplici, ovvero si fanno piccole pezze di diversi colori (si possono fare a esagoni, a quadrati, a rettangoli, a rombi, etc.) e poi si assemblano prima le pezze centrali e poi eventuali cornici; in questo caso la misura è 70x90cm, tecnica sandwich, quiltatura a mano e chiusura alla fine con binding in stoffe coordinate. In questo caso sono state usate stoffe di diverse linee messe insieme a creare la sfumatura in maniera originale.
HEXAGON TECHNIQUE BABY BLANKET: [I finished it in February 2014] in this case you realize the top of the blanket with a specifique but easy technique, in other word you cut small pieces with the same shape but different colours (you can make hexagons, squares, rectangles, diamonds, etc.) and then you put them together in the center, and you add a frame. This blanket is 70x90cm [27x35 inches], I used sandwitch tecnique, machine piecing and hand quilting; I finished it binding with matching colours. I used different fabrics, not from the same collection, put together to make an original shade.





















COPERTINE TECNICA A BLOCCHI: alcuni la chiamano stile americano perché il top è fatto con diverse piastrelle che formano delle figure precise (i classici blocchi, per l'appunto) che possono essere tutti diversi o tutti uguali e ripetuti, e che la "tradizione e scuola" americana ha ben codificato. Per farvi capire vi metto tre esempi. La prima è realizzata col blocco delle pinwheels (girandole), la seconda a quadrati fatti da striscie e incorniciati, e la terza con blocchi log cabin in varianti di colore posizionate appositamente per creare un disegno finale. Esistono decine di blocchi che si possono usare! Anche qui solitamente si appone una cornice, o quantomeno il binding, e si quilta.
"BLOCKS PATTERNED" BABY BLANKET: in Italy some call it "american style" because the top is made by many pieces arranged to have precise blocks that the american "tradition and quilting school" has codified. I put three examples here. The first blanket is made by many pinwheel blocks; the second one is made with quares made by stripes; and the third one is made by logcabin blocks in different shades, set to form a giant pattern. There are dozens of blocks! In this case usually you add a frame, or at least a binding, and you quilt it.

http://www.pinterest.com/pin/544724517401398603/

http://www.pinterest.com/pin/172403491958572195/

http://www.pinterest.com/pin/178595941444704069/

COPERTINA IN APPLIQUE': o appliquée, o con applicazioni. La tecnica dell'appliqué prevede che ci sia una base, fatta in un pezzo unico o in diversi blocchi (vedi esempi 1 e 2), con sopra delle applicazioni che possono essere posizionate a mano o a macchina (cosa che prevede procedure totalmente diverse per la realizzazione delle parti da applicare e per l'applicazione). Poi come sempre si usa aggiungere la cornice e/o il binding. In questi casi la quiltatura è fatta per sottolineare i le singole finestre e/o i disegni applicati. Attenzione, solitamente questo tipo di lavori va via alla svelta solo se siete in grado di usare bene la macchina da cucire per fissare le applicazioni a punto festone o se siete amanti molto del cucito manuale.
APPLIQUéE BLANKET: this tecnique starts usually with a basic fabric, made by one piece or by few blocks (1st and 2nd pics) on which you attach by stitching (hand or machine) other pieces to form a bigger pattern (machine or hand stitching have totally different procedures to make the pieces and the stitching). Then you add a frame and/or the binding. In these cases you make the quilting to underline the application. Warning: normally these works go well and quick only if you can manage very well your sewing machine to fix the application, or if you totally love hand stitching.

http://www.pinterest.com/pin/172403491959404594/







http://www.pinterest.com/pin/172403491959030090/

COPERTINA TECNICA "PUFF QUILT": questa è una tenica molto carina per realizzare dei quilt divertenti e più tridimensinali del solito. Come vedete dalla foto, la parte centrale del quilt è realizzata come mettendo insieme tanti cuscinetti imbottiti e ottenendo l'effetto di un piumino; alla fine il quilt risulta più voluminoso (e probabilmente anche più caldo, ma questo dipende sempre dalla scenta dell'imbottitura) della trapunta normale. Qui è obbligatorio aggiungere una cornice e/o il binding, e solitamente questo quilt non si quilta (perché è fatto diversamente dal solito sandwich a strati che normalmente si deve fissare).
"PUFF QUILT" BLANKET: this is a very nice tecnique to make funny and three-dimensional quilts. As you can see in the pic below, the centre of the quilt looks like a set of small fluffy pillows put together, that gave it the look of a stuffed quilt; in the end the quilt looks more soft and featherlight than the thinner ones (and probably warmer, but it depends on the stuffing you choose). In this case is quite compulsory to add a frame and/or bindins to end it properly; usually you don't have to quilt it (because it is made differently from the "usual quilts" that are made by three layers that you must fix together by quilting).

http://www.pinterest.com/pin/172403491959404951/
















COPERTINA TECNICA "RAG QUILT": anche questa è una tecnica carina, diciamo 3d, però adatta a chi non ha manie di perfezionismo... nel senso che il quilt finale ha l'aria un po' più stropicciata o disordinata degli altri che vi ho mostrato. In questo caso il top è formato solitamente da quadrati (magari esistono, ma non ne ho mai visti di fatti a esagoni o rombi) che però vengono uniti insieme sul davanti in modo che si veda "l'avanzo di stoffa" che poi viene tagliuzzato a vivo e forma delle rouches divertenti sul davanti del quilt. Solitamente in questi quilt si usa la flanella perché gonfia un po' le rouches e non sfilaccia nel taglio a vivo. In questi casi la quiltatura si fa in maniera semplice seguendo le file o le diagonali, perché è comunque un sandwich che va fissato. Questo esempio è senza cornice, ma spesso si vedono con la cornice e il binding.
"RAG QUILT" BLANKET: this is a cute tecnique too, as I said before it loooks "three-dimensional", but it is not recommended to the perfectionist... I mean, the results is a quite crumpled and messy quilt. Usually the top is made by squares (maybe there are others made by hexagons or diamonds, but I've never seen any of these) that are sewed together with the rough edges right on the top (not hiding on the back), so you can see the extra fabric that become roughly cut with scissors to form funny rouches. Generally these quilts are really nice when made by flannel fabric, because flannel swells up the the rouches and it doesn't unravel by cutting it [you can use flannel or thin synthetic fabric]. In this case the quilting is simply stitched following the sewing of rows and columns, or diagonally, but you must make the quilting to fix the fabric layers. In the examples you see a detail of a rag quilt without frame, but you often find them with frame and binding.

http://www.pinterest.com/pin/303993043567597300/



domenica 8 marzo 2015

Benvenuta Elena!

Oggi vi mostro in velocità l'ultima copertina patchwork realizzata per una nuova arrivata. Spero che Elena stia ben calda e comoda in mezzo a queste bestiole simpatiche e morbidose :-)
Info tecniche: il blocco è tratto da uno dei tutorial di Missouri Star Quilting Company (se non sapete cos'è probabilmente vi siete persi questi post: 1, 2, 3), detto "disappearing nine patch", e mi piace assai! La stoffa di cotone usata per i blocchi arriva dritta dritta dagli USA e fa parte della collezione "Happy Harvest" di Riley Blake (STU-PEN-DA); le stoffe gialla e arancione per il bordo provengono da un negozio dei dintorni; il retro è in flanella bianca, e interno poliestere. Assemblaggio e quiltatura a macchina, binding applicato a macchina e finito a mano. Sfortunatamente le foto non rendono giustizia, soprattutto ai colori.
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WELCOME ELENA! Today I'll show you my last baby quilt made for a new entry. I hope Elena will be warm and comfortable among these funny and fluffy little critters :-)
Technical info: this block comes from Missouri Star Quilting Company tutorial (if you have no idea you probably missed these posts: 1, 2, 3), called "disappearing nine patch", and I love it! The cotton fabric for the blocks comes straight from USA: it's "Happy Harvest" by Riley Blake (GOR-GEO-US); yellow and orange fabrics for the borders come from a shop nearby; the back is made by white flannel, with polyester inside batting. It was made and quilted by sewing machine, with machine and hand stitched binding. Sorry for pics, not as much beautiful as the baby quilt!








Il retro quiltato.

Panic! Tornerà fuori intero??

lunedì 2 marzo 2015

Torta per scoiattoli americani

Restando in tema peloso, oggi vi posto una torta "famosa" che agli scoiattoli americani piacerebbe sicuramente: torta al cioccolato e burro d'arachidi made in USA vista nella trasmissione Next Cake Boss (che non mi piace quanto Bake Off UK, ma fa dolci spettacolari, anche se tendenzialmente irripetibili a casa). Di solito i loro dolci mi danno l'idea di essere belli, ma troppo dolci per i miei gusti; inoltre non danno mai ricette da rifare. Però questa torta è presa da una puntata particolare in cui la sfida consisteva nel preparare una torta monumentale (per il 40° anniversario della rivista People) e una torta buona, la cui ricetta doveva essere replicabile dai lettori della rivista stessa, sulla quale è stato pubblicato tutto.
La torta che ha vinto era l'unica la cui ricetta mi sembrasse buona e replicabile, e siccome apprezzo il burro d'arachidi quanto gli scoiattoli mi sono messa alla ricerca e ve la posto qua sotto. La torta è dei pasticceri Al Watson e Lia Weber, che tra l'altro hanno vinto la competizione nella 4a stagione.

Ovviamente è in inglese e non la traduco, ha le dosi in cups/spoons, ma secondo me è fattibile. Alcuni ingredienti non sono di facile reperibilità qui, ma si possono sostituire (tipo l'olio di colza -canola- credo si possa tranquillamente sostituire con dell'olio di semi, io proverò così). Tenete presente che gli ingredienti sono scritti in ordine di aggiunta.
Se la rifate, scrivetemi come viene e se vi piace. Let's start with...

INGREDIENTS:

1½ cups all-purpose flour
1½ cups sugar
¾ cup unsweetened cocoa
1½ tsp. baking soda
¾ tsp. each baking powder and salt
2 eggs
½ cup milk
¼ cup sour cream
2 tbsp. canola oil
1 tbsp. coconut oil
3½ tsp. vanilla, divided
¾ cup warm coffee
8 oz. cream cheese, softened
1 cup creamy peanut butter
9 tbsp. powdered sugar, divided 
½ cup heavy whipping cream
5 cups prepared chocolate buttercream frosting

DIRECTIONS

1. Preheat oven to 350˚. Coat 3 (8-in.) round cake pans with cooking spray; line bottoms of pans with parchment paper. Coat parchment with cooking spray. 

2. Whisk together flour and next 5 ingredients in bowl of a mixer. Add eggs, next 4 ingredients and 2 tsp. vanilla; beat at low speed until blended. Gradually add coffee; scrape down sides of bowl, and mix at low speed until smooth. 

3. Pour batter evenly into prepared pans. Bake 20 to 25 minutes or until cake springs back when touched lightly in center. Cool in pans on wire racks 10 minutes; remove from pans to wire racks and cool completely. Remove paper from layers. 

4. Beat cream cheese and peanut butter at medium speed with mixer until creamy. Add ½ cup powdered sugar and 1 tsp. vanilla, beating at low speed until blended. 

5. Beat cream in a separate bowl at high speed with an electric mixer until soft peaks form. Add remaining powdered sugar and vanilla; continue beating to stiff peaks. Gently fold whipped cream into peanut butter mixture until smooth. 

6. Place one cake layer on a serving plate; spread with half of peanut butter fluff, and top with second layer. Repeat procedure with remaining filling and cake layers. Spread prepared chocolate frosting over top and sides of cake. Serve immediately or cover and chill up to 3 days.


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To keep with the "squirrel theme", today I post a "famous" cake that american squirrels will love for sure: US chocolate and peanut butter layer cake, that I saw on the tv show Next Cake Boss (I don't like this program as much as Bake Off UK, but they make very spectacular cakes, mostly that noone can make at home). Usually their cakes look very good, but too sweety to me; moreover, they never give recipes. This cake comes from a particular episode where the challenge consisted in making a huge cake for People magazine's 40th anniversary AND a good cake that has a simple recipe, because they wanted to publish it on the magazine as a gift for readers.
The winner cake was the only one that looked delicious and easy (in my opinion), and given that I appreciate peanut butter as much as any squirrel... I looked for the recipe and here it is. The recipe belongs to Al Watson and Lia Weber, that were the winner of Next Cake Boss Season 4. Obviously I found the original US recipe, so I posted it above in english.
Let me know if you make it and if you like it!

Al Watson & Lia Weber


http://jo-wanderer.blogspot.it/2013/09/lavoretti-ferragosto.html