venerdì 26 febbraio 2016

Ricamo, best of... embroidered hearts 2

Riecco che torna il mio best of! Visto che siamo ancora sotto l'influsso di San Valentino, anche se è passato, vi metto qui un'altra lista di cuori, tutti ricamati con tecniche miste. La prima raccolta era dell'anno scorso, se l'avete persa potete trovarla qui.
Oggi metto del punto croce, un po' di schemi, delle roselline a punto vapore o fiori a nodini, una miscellanea delicata e romantica. Io non so fare tutte queste tecniche, ma mi piace molto guardarle. Alcuni lavori sono molto adatti per decorare la casa per la primavera che sta per arrivare. 
Non metto tutti i link, ma sono reperibili su CROSS STITCH, EMBROIDERY, BRODERIE SUISSE, CUTWORK. Rifatevi gli occhi!!!
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Best of is back again! Even if Saint Valentine has gone, we are still in February and I post another heart list. You'll find the first one here, if you've missed it last year.
Here I put a little cross stitch, smoked roses, cutwork embroidery, spider web roses, romantic and sweet mixed tecniques artworks. I cannot make them all, but I love to gaze at them. And some works are perfect for the incoming spring.
I don't put every single link, but you'll find everything on my boards CROSS STITCH, EMBROIDERY, BRODERIE SUISSE, CUTWORK. Enjoy!!!

Tre cuori e un quadro.



Fragoline romantiche.

Punto croce e roselline a punto ragnatela, ADORABILE.

Quattro punti e tre bottoni.

Un bellissimo ricamo a punti misti

Punto margherita, quanto mi piace!!!

Un superbo lavoro a punto intaglio

Colori eleganti per il cuore in broderie suisse

La foto è pessima, ma il ricamo è molto bello

Cuore profumato a punto intaglio

Schemi per punto intaglio

Magnifiche roselline ricamate coi nastri (ribbon embroidery)

E infine delle violette in "agopittura", bellissime!


giovedì 18 febbraio 2016

Weekend d'inverno

Che si fa questo fine settimana? La neve finalmente c'è quindi si va a godersela in montagna con le ciaspole. Ecco qui le prossime escursioni di Claudio con Guidanaturalistica.it... se tenete d'occhio il sito potete vedere i successivi aggiornamenti, e anche iscrivervi alla newsletter (tasto apposito in homepage): http://www.guidanaturalistica.it/

http://www.guidanaturalistica.it/evento/ciaspolata-sotto-il-krnica-slo/

http://www.guidanaturalistica.it/evento/la-luna-di-kugy-2/


venerdì 12 febbraio 2016

I LOVE Orange Marmelade

Io adoro la marmellata di arance, quella all'inglese: poca polpa, molta gelatina con le buccette, mediamente amara (o anche amara)! E finalmente ho trovato una ricetta che mi ha dato soddisfazione. Ve l'ho postata un mese fa, vi rimetto qui il link, ma visto che è quasi San Valentino vi regalo la mia versione riveduta (riveduta semplicemente perché mi tornava più comodo fare in questo modo).
La ricetta originale è qui:

Io ho modificato come segue: 
quantità limoni, ne ho usati due, sia polpa che buccia;
quantità totale frutta, ho usato arance e limoni fino ad avere 1,5kg di polpa e succo (rassegnatevi, dovendo pelare a vivo gli agrumi lo scarto è parecchio);
quantità zucchero, perché ho usato il fruttapec 3:1, quindi ho dosato lo zucchero sulla base di 1,5 buste di fruttapec 3:1 (tot 525g di zucchero);
ho frullato col minipimer gli spicchi che al mattino risultavano interi, per non ritrovarmi i pezzettoni, visto che la cottura è ridotta rispetto all'originale (una ventina di minuti circa, per far bollire e cuocere).
Vi spiego perché ho usato pectina extra: per prima cosa, volevo che la marmellata fosse utilizzabile sia a freddo (da spalmare) che a caldo (per ripieno torte), quindi non aveva senso usare l'agar agar che tiene la densità solo a freddo; inoltre, visto il gran lavoro per avere quella quantità di polpa&succo, e visto che mi piace la marmellata gelatinosa, non volevo doverla cuocere quasi un'ora e farla restringere molto. Così ho ottenuto 4 vasetti bormioli piccoli e 4 grandi!

Oltre a queste motivazioni, essendo la prima volta che provavo a farla non volevo che mi venisse troppo liquida o troppo dolce, e sono andata sul sicuro col fruttapec 3:1 che permette di usare poco zucchero.
Il procedimento di preparazione della frutta è laborioso, ovviamente, ma vi garantisco la soddisfazione massima quando lo assaggiate. Chiaro, deve piacervi la marmellata mediamente amara, perché c'è poco zucchero e si usano anche le bucce, che nonostante vengano sbollentate rilasciano comunque l'aroma. Ma se siete dei fan della marmellata all'inglese questo sarà un plus.
La prossima volta sperimenterò qualche profumo in più, tipo il brandy :-)
Provate a farla, con qualsiasi delle due ricette secondo me sarà un successo!!!
http://jo-wanderer.blogspot.it/2013/09/lavoretti-ferragosto.html