venerdì 28 febbraio 2014

L'alveare, o my first exies quilt!

Tempo fa, l'anno scorso ormai, vi avevo detto che ero in preda all'esagonite e che dovevo assolutamente farmi spiegare da qualcuno e provare a realizzare qualcosa con la tecnica degli esagoni. 
Beh, non vi deluderò: ho trovato un mini corso per imparare a farli sia a mano che a macchina, e ho deciso quasi subito che non ha senso farli a mano perché si sta una vita in più e mi vengono peggio di quelli a macchina.
Detto questo, ho colto al volo l'occasione per mettere in pratica un'idea che mi frullava per la testa da tempo: un'alveare! Sì, sarò banale, ma ho visto tanti esempi di quilt a esagoni che sembravano delle bellissime cellette delle api. E io volevo fare una copertina per un nascituro/a di cui non si sapeva il sesso, quindi ho pensato che un bell'alveare sui toni del giallo, con un po' di celle di cera e altre piene di miele, polline e pappa reale sarebbe stato perfetto :-)
Dopo qualche mese di lavoro (dovevano essere meno, ma ho avuto degli imprevisti e quindi dall'inizio alla fine sono passati 5 mesi), e dopo la nascita di GIULIO e la consegna del regalo, posso finalmente svelarvi la sorpresa e mostrarvi il mio "Beehive Baby Quilt" - baby quilt alveare. 

Esagoni come se piovesse!


Sandwich e decorazioni del top.


Ariel alle prese con la quiltatura...
Come sono fiera di questo angoletto :-)



Quiltatura vista dal retro, 100% handmade.

Farfallina azzurra, casualmente perfetta.
E sfruttiamo l'unico raggio di sole per la foto!






















Sì, è più prezioso perché c'è intessuto del rarissimo pelo di Ariel, original ;-)

Per inciso, è fatto metà a mano e metà a macchina, perché l'assemblaggio base delle stoffe è cucito a macchina, ma ho fatto a mano tutta la trapuntatura (quilting), i ghirigori delle bestie svolazzanti, l'imbastitura e parte del lavoro per fissare il bordino (binding).
E alla fine della fiera ... QUESTO è IL MIO PRIMO VERO E PROPRIO QUILT, perché ho fatto tutti i passaggi previsti dall'inizio alla fine (ideazione, scelta stoffe, taglio e montaggio, scelta e montaggio cornice, decorazioni, quiltatura e binding) e ho confezionato tutto da sola! PROUD ME :)
Eh sì, adesso ci riposiamo dopo tutta 'sta fatica...

nb: se cercate di comprare delle applicazioni a forma di ape prendetevi per tempo: sono praticamente introvabili!!


venerdì 21 febbraio 2014

CK medaglia alle Olimpiadi Sochi 2014

Un fine carriera con l'agognato risultato eccellente, due gare perfette, la gara della vita col programma corto sull'Ave Maria di Shubert, e alle Olimpiadi!! Mi sembra la giusta conclusione per Carolina Kostner.

GRANDE CAROLINA - GRANDE STAFF - GRANDE SQUADRA ITALIANA A SOCHI 2014



















Lascio stare le giustissime polemiche (cui spero seguiranno indagini e verifiche) per gli scandalosi punteggi attribuiti (soprattutto nei components, ma forse non solo lì) agli atleti da favorire, soprattutto russi.
MA OGGI FESTAAAAAAAA!!!!!!!!


venerdì 14 febbraio 2014

Pattinaggio di squadra a Sochi 2014

Le XXII olimpiadi invernali di Sochi 2014 sono state fonte di discussioni e polemiche da anni e lo saranno ancora. Però a me qui interessa solo sottolineare alcuni aspetti del pattinaggio artistico su ghiaccio. In questo post parlo solo della novità della GARA A SQUADRE.

Novità dell'anno e fortuna per l'Italia! Negli ultimi tre anni l'Italia del pattinaggio artistico su ghiaccio è arrivata ad avere una squadra notevolissima (salvo il vuoto in campo maschile, che continua nonostante la parentesi di Samuel Contesti, di natura francese) che ci ha permesso prima di arrivare nei primi 5 al mondo passando alle finali e poi di piazzarci quarti al mondo. Spariti per la finale, con buona pace -non credo- i francesi rimasti fuori dai primi 5... alla faccia di Anissina-Peizerat (vendetta a lungo attesa), di troncodicono e omiodio. 
E non si può non ringraziare il bellissimo corto di Carolina Kostner, i bravi Cappellini-Lanotte e i fantastici Berton-Otarek (nonostante infortunio), e anche il lungo di Valentina Marchei, anche lei ispiratissima.
Complimenti alla squadra! Probabilmente non ci capiterà più di essere così in alto al mondo...

Oltre a questo, segnalo: 
1. gli scandalosi punteggi regalati alla Russia (specie nei components) e rubati al Canada (che probabilmente sarebbe finito comunque secondo anche senza questi magheggi), e gli USA giustamente dietro al Canada: non c'è storia, anche se Virtue-Moir continuano ad essere battuti -spesso ingiustamente- da Davis-White;
2. il sospiro sul solito fantastico spettacolare LAGO DEI CIGNI di Elena Ilinykh e Nikita Katsalapov, che non viene sempre perfetto ma è sempre da brivido, con uno dei costumi che è già fisso nella mia hit parade. E niente, belli bravi e basta!!!
3. non so bene cosa aggiungere sul ritorno di Plushenko: si è già detto di tutto, ha dimostrato di essere ancora un grande, ma effettivamente il pattinaggio maschile è cambiato in sua assenza, e si nota. Comunque sempre un grande, sarà nella storia del pattinaggio russo, ...e finalmente ha tagliato un po' i capelli!
4. lo scandalo nella premiazione della gara a squadre, cosiddetta "Flower Cerimony" perché venivano consegnati solo bouquet di fiori anziché medaglie ai partecipanti delle squadre premiate. Per l'appunto, Scott Moir del Canada, piazzato al secondo posto, è rimasto senza fiori!!! Visto anche lo scandalo dei punteggi, io ritirerei l'ambasciatore canadese in Russia dopo le olimpiadi, per protesta :-/
5. il lungo della vita di Gracie Gold, USA, che mi piace molto di pià di Ashley Wagner:
Per i commenti sulle gare "standard" ci risentiamo prossimamente ...anche se le mie perplessità sui punteggi continuano... :-/



sabato 8 febbraio 2014

Nail-art?!?

Ebbene sì, non sono una fan del make up, ma le unghie lunghe purtroppo sono una mia fissazione da quando ero alle medie (e avevo un'adorazione per uno smalto rosa perla chiaro di mia madre fin da piccolissima).
Non sono una di quelle che stanno le ore a fare prove, disegnini ecc (complice il fatto che non ho molta mano per il disegno), ma ci sono alcune cose che ultimamente mi piacciono tantissimo e vorrei provare, tipo queste:
Unghiette con le impronte di gatto fatte da Gnomagno.

Unghie con le scritte "stampate".

Base smalto opaca con pallini in tinta lucidi, da fare in altro colore.



















Poi ci sono le classiche cose, tipo i brillantini, gli stencil coi fiocchi di neve, le pagliuzze colorate...
Per capodanno però mi sono sbizzarrita: ho provato una cosa che mi piaceva da un sacco e questo è il risultato, in tinta coi decori del mio albero di Natale 2013:

Grazie e Gnomagno per l'incoraggiamento e gli stickers, e a Carla che le ha volute uguali! A me i pallini fanno ridere tantissimo, sono come uno STAI SUU dei Conigli, perciò dovrò trovare altre varianti meno natalizie per il resto dell'anno.
Parlando di pinterest, trovate una lavagna apposita, NAILS & MAKEUP, che riguarda tutte le cose che hanno a che fare con questo argomento.

lunedì 3 febbraio 2014

Febbraio e la "marmotta"

Finito il tempo dei grandi viaggi di lavoro, si volta pagina (nonostante qualche strascico più o meno stressante). Il 2014 è cominciato malissimo, ma adesso restano 11 mesi tutti da inventare e scrivere.
Ieri la candelora e la marmotta Phil (meglio groundhog, vedi Groundhog Day) hanno predetto almeno altre 6 settimane di inverno, il che a me va benissimo... a patto che riesca ad andare sulla neve almeno un paio di volte, bere molti tè caldi e non dover uscire sempre con l'ombrello aperto come in questi giorni!
Se non capite bene cosa sto dicendo, documentatevi sui "proverbi della candelora" e sul "Giorno della marmotta" (vedi link associati). 
E se ne volete ancora di più, riguardatevi questo classico della commediola americana: "Ricomincio da capo" - titolo originale ovviamente "Groundhog Day", 1993, regia di Harold Ramis, nel cast Bill Murray, Andie MacDowell e Chris Elliott, qui il trailer:

La predizione di Phil del 2.2.2014.
E oggi ricordatevi di San Biagio e proteggete le vostre gole :-)



http://jo-wanderer.blogspot.it/2013/09/lavoretti-ferragosto.html