sabato 26 gennaio 2013

Ne scopro sempre di nuove - Ribbon Embroidery 1

Complice Pinterest, che è una miniera inesauribile di novità e di idee, e complice la mia gattosa curiosità, ho trovato un'altra cosa che prima o poi dovrò imparare... o almeno provare a fare, ma tra alcuni anni (ho già troppe cose in lista d'attesa!).
Il 2011 era l'anno del patchwork&quilting, il 2012 è stato l'anno del Sashiko e della broderie suisse.
Il 2013 si apre con la mia ultima scoperta in fatto di creatività "femminile": il RIBBON EMBROIDERY (o silk ribbon embroidery), tradotto letteralmente in ricamo coi nastri (devo ancora capire come si chiama questa disciplina in italiano corrente).
Ne ho trovati alcuni esempi che vi metto giusto per farvi venire gola ;-)
Temo che per fare i mughetti ci voglia almeno qualche anno di esperienza, e molta santa pazienza, ma nessuno ci vieta di ammirare le cose belle, se poi sono fatte a mano è anche meglio!
Segue carrellata dai colori molto primaverili anche se è ancora inverno (e io adoro l'inverno e non sto chiamando primavera in modo particolare, anzi, ho visto ancora troppa poca neve per il momento).

Un fantastico mazzo di rose viola (cliccando arrivate a pinterest e poi ad una galleria flicker molto ricca):
https://pinterest.com/pin/172403491957059049/

https://pinterest.com/pin/172403491957059043/






















i mughetti di cui sopra:




















 Delle bellissime farfalle su sfondo grigio, molto fine, e una leggera e leggiadra libellula:
https://pinterest.com/pin/172403491957058950/
https://pinterest.com/pin/172403491957058948/
 E dulcis in fundo, un tutorial per scrivere le lettere con i nastri:
https://pinterest.com/pin/172403491957059047/















E se sapete dove trovare dei bei tutorial per principianti mettetemi dei link nei commenti. Grazie e buon lavoro.

sabato 19 gennaio 2013

Crisi di astinenza

Si può andare in crisi di astinenza da tante cose, ma in questo periodo io ho delle "crisi fisse" di astinenza da:

neve,
montagna,
gatto delle nevi...




antiche vacanze a Sappada,
casa Plotta,
pattinare su ghiaccio,
prendere il sole distesa sullo slittino,
lepri che zompettano nottetempo sulla pista dietro casa,
mangiare pane di segale con kummel e formaggio vero,
leggere e chiacchierare vicino alla stufa, mangiare mele al forno ancora calde...










Beata gioventù... Sob *sospiro*

sabato 12 gennaio 2013

Oh Oh Oh Paper piecing

Preparativi natalizi in mente, mi ero decisa a fare il mio primo paper piecing in assoluto!
Ho visto la dimostrazione ad Abilmente, e ho preso il kit per fare dei babbi natali triangolari da imbottire e appendere all'albero o alla corona da porta. Sembrava un corso di geometria applicata, da farci attenzione, ma non impossibile. E infatti così è stato.
Ho sbagliato a tagliare una volta sola, un successo, direi!
L'unica cosa negativa è che il kit ha lo schema più piccolo di quanto pensassi e la stoffa più presente (il rosso) è tagliata proprio a pelo... perciò si rischia di lasciare qualche buco se non si sta bene attenti alle sovrapposizioni laterali.
Qui vi mostro il babbo ancora in progress, appena finito di assemblare, mancano ancora imbottitura, naso, occhi e ponpon, ma non avevo ancora deciso se questo lo rifinivo oppure se mi tenevo da parte perline e ponpon per farne altri più grandi...
Non sono soddisfattissima del risultato proprio perché è più piccolo di quelli che avevo visto finiti nello stand dove ho comprato il kit; a questo punto ho deciso che ingrandirò il modello e lo farò con dell'altra stoffa che ho a casa che posso tagliare più abbondante.
Se ne riparla per il prossimo Natale!

domenica 6 gennaio 2013

Mentre l'Epifania...

...tutte le feste porta via io vi metto le foto della mia torta per il pranzo di Natale.
NB: io ho fatto solo la decorazione, stavolta; come base ho usato una specie di panettone farcito alla crema al Grand Marnier che era buonissimo, lo consiglio:


Ed ecco il link alla mia pagina CHRISTMAS su Pinterest dove trovate l'originale che mi ha ispirata.
Ok, era la prima volta che mi davo da fare con coperture di pasta di zucchero e la seconda volta che provavo a decorare in maniera "elaborata" una torta... direi che ricorda decisamente l'originale, quindi missione compiuta!

E sotto aggiungo la foto della bavarese al torrone Natale 2011 che non vi ho mai mostrato prima. Questa l'ho fatta tutta da me, due volte (per i pranzi con le due famiglie) ed era molto moooooolto buona!

 Da notare dietro anche il portatovagliolo di feltro "agrifoglio 2011", sempre Handmade by Jo.

Ben, le feste sono finite ma mi riservo di farvi ancora qualche sorpresa per raccontarvi cosa abbiamo prodotto. Buon ritorno alla triste normalità con depressione post-natalizia...

martedì 25 dicembre 2012

venerdì 21 dicembre 2012

Avvento

















1a " Quando cominceranno ad accadere queste cose, 
risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. "


















 2a  "Voce di uno che grida nel deserto: 
Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! "

























3a  " In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: 
«Che cosa dobbiamo fare? "






















4a  " Guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato " 

domenica 16 dicembre 2012

Zucchero a velo

Giusto prima di Natale ...mi sono capitati sotto agli occhi (da tv, pinterest, altri siti) parecchi biscotti che sembravano perfettamente in tema natalizio-nevoso perché erano totalmente coperti di zucchero a velo.
Prima se mi parlavano di biscotti ricoperti di zucchero a velo pensavo solo ai ricciarelli o ai canestrelli, adesso ho scoperto anche questi... e ve li mostro!


KOURABIEDES: biscotti greci con burro e farina di mandorle tostate che si possono aromatizzare con arancia (o liquore all'arancio) o all'anice (o liquore tipo ouzo); fatti in tv di recente anche dalla Parodi, li trovate reperibili su tanti siti, e sulla mia pagina COOKING-SWEETY di pinterest .


RUSSIAN TEACAKES or SNOWBALL BISCUITS: dal nome (ma non ho fatto grandi ricerche) tradiscono la provenienza russa, ma altrove li chiamano anche solo palle di neve, e fondamentalmente sono biscotti al burro con noci sbriciolate e vaniglia; non li ho visti fare, ma sembrano fattibili e li trovate sempre qui


VANILLE KIPFERL: questi li conoscevo già, ma in tema di biscottini burrosi e esterofili non potevo certo ignorarli; letteralmente "mezzelune alla vaniglia", questi sono biscottini a cornetto moolto vanigliosi, che letteralmente si sciolgono in bocca; facile da fare l'impasto, difficile da fare la forma perfetta (senza stampo, se no è facile!), divini col tè!

Beh, quando li ho visti qualche idea per i sacchettini natalizi e gli inviti a casa mi è venuta... provateli anche voi!!

mercoledì 12 dicembre 2012

domenica 9 dicembre 2012

Salzburg & Weihnachtsmarkt

Eccomi di ritorno (si fa per dire, visto che siamo stati via solo 48h) da un viaggio a/r nel Natale austriaco.
Seguono i commenti su Salisburgo, che sta rapidamente scalando la classifica delle mie città preferite.
Veniamo intanto al mood, ovvero Christmas mood, o meglio Weihnachts Stimmung (forse). Insomma, dal confine di Tarvisio in su è tutto già mooolto natalizio.
L'Avvento è partito alla grande: tutte le chiese fanno concerti e hanno decorazioni natalizie all'interno, ma non solo la solita piccola coroncina d'avvento, robe serie, decine di abeti veri, ghirlande, ramaglie, decorazioni e presepi; le case hanno già decorazioni esterne e interne, i negozi hanno tutte le vetrine addobbate, Salisburgo è piena di lucette e bancarelle... ADORABILE!
Salzburg, Weihnachtsmarkt.
E per di più...cosa pensate... c'era anche la NEVEEEEEEEEEEEEEE :-)
La seconda neve dell'anno (dopo l'assaggio di fiocchi ottobrini a Bagni di Lusnizza) mi ha fatto trasformare in "Snoopy mangia fiocchi", solo che lo facevo coi guanti, non con la lingua. Spettacolari anche i panorami innevati che abbiamo attraversato all'andata e al ritorno in auto, con qualche chiesetta illuminata al crepuscolo in mezzo alla neve... ooooooohhhhh   O_O
A dire il vero, per essere un giro ai mercatini abbiamo comprato poco, mangiato tanto e visto molto (in così poco tempo), ma il gioco ha valso ...la prima candela dell'Avvento!
Purtroppo non ho foto mie da farvi vedere, perché io ero senza macchina fotografica e il mio cellulare non è molto intelligente e non fa grandi foto (ma svolge notevolmente la sua unica funzione cellularesca).
Vi metto qua un particolare di una chiesa che ci ha sorpresi e colpiti; notevole lo sforzo mentale per il riconoscimento dei santi dall'iconografia, e il soffitto poi era fantastico, parti sembravano ricamate a punto smock o rodi:

Salzburg, Augustinerkirche der Vorstadt Mülln.

Se passate per Salisburgo dovete assolutamente entrare nelle chiese, che sono tante e differenti. Io ovviamente consiglio una visita all'Augustinerkirche anche per la vista dalla collinetta che da sul fiume e verso il centro e per la vicinanza con la locanda dell'orso (http://www.baerenwirt-salzburg.at/) dove abbiamo mangiato molto bene (prenotate prima però).
Altra visita sorprendente quella al castello castelloso, ovvero il castello che domina il centro storico, con una bellissima struttura ampliata nei secoli (e un modellino virtuale che mostra l'evoluzione architettonica) e una fantastica piazzetta interna, dove si poteva stare a guardare piccole bancarelle sotto a due tigli con in mano un tiepido Gluemost (sidro caldo):
Salzburg, Schloss.
Menzione d'onore al buffet della colazione dell'Hotel Arena (zona Messe) e al suo camambert; menzione di platino al gnocco dolce con all'interno la mozartkugel e alla suppe con knodel tostato (mai mangiato prima, ma da rifare) e menzione di diamante alla ofenkartoffel con salsa yogurt formaggio e speck calda calda e mangiata per strada vicino al banchetto dell'acquarellista austriaco che parlava italiano e aveva amici a Trieste (?!), tipo questa, solo più calda e zum mitnehmen (ma perché non le portano mai queste bancarelle in Italia alle fiere? sigh):
Ofenkartoffeln mit jogurt, kase und speck
Segnalo anche l'ottima compagnia, una lunga partita a "se fosse" e una serie interminabile di chiacchiere per far passare il tempo ad una dell'equipaggio con la fobia dei tunnel e dei Tauri. E comunque, Tonio Kröger lo sanno tutti!
http://jo-wanderer.blogspot.it/2013/09/lavoretti-ferragosto.html